Under 17
Aurora OSGB – S. Luigi Cormano: 0-2
Formazione: Oddone, Fasani, Kokaj, Barretta, Valisi, Giglioli, Di Girolamo, Romito, Moschini, Daci, Meza
Ccapa, Cattaneo, Alves Rocha, Lesaj, Pignieri, Elshennawi, Arce Pariona.
Allenatori: P. Lombardi, G. Lecce
Dirigente: M. Oddone.
Si ferma a un passo dal traguardo la splendida cavalcata degli Under17 di Paolo Lombardi, fermati in finale dal S. Luigi Cormano, formazione accreditata di un analogo percorso vincente nell’altro girone del torneo primaverile. Entrambe le squadre si dimostrano all’altezza della sfida decisiva, deliziando gli spettatori con gioco di prima, agonismo e ribaltamenti di fronte. Il primo tempo è all’insegna dell’equilibrio; poi, nel secondo tempo, gli avversari riescono a sfondare la linea difensiva dei ‘galletti’, portandosi in vantaggio. L’Aurora tenta il recupero ma, nel momento decisivo, il San Luigi, grazie ad una (alquanto dubbia) punizione, chiude, di fatto, la partita. La sfida si è disputata sul campo dell’USSA Rozzano, scelto dal CSI per ospitare le finali di questi campionati primaverili, in una bella cornice di pubblico festante e sportivo.
Dopo qualche minuto di studio, è l’Aurora che cerca di prendere l’iniziativa; al 5’ ci prova con Meza Ccapa che lancia Cattaneo, la cui conclusione è bloccata dal portiere non senza difficoltà. Poi al 10’, su azione d’angolo, la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno riesca ad intervenire. La partita è equilibrata e ci sono azioni da entrambe le parti. All’11’ San Luigi batte una punizione che finisce alta. Al 12’ ci prova ancora San Luigi da fuori area, ma iltiro finisce fuori. Un minuto dopo, altra azione pericolosa degli avversari, con un attaccante che gira fuori un invitante pallone spedito in area Aurora. In questa fase è il San Luigi a creare più apprensioni alla difesa Aurora. Al 15’ altro tiro degli avversari dal limite, Oddone si distende e para. Sventati i pericoli, l’Aurora prova a reagire e riprende a macinare gioco per cercare di non farsi schiacciare in difesa. Così facendo, si espone a qualche contropiede avversario, come al 18’ quando un attaccante si presenta davanti a Oddone, che esce e sventa di piede. Al 19’ ancora
Oddone sugli scudi: tiro da fuori che ‘punta’ l’angolino opposto, il portiere dell’Aurora si alza e la devia fuori, salvando la sua squadra. Al 21’ ancora San Luigi pericoloso con un tiro che finisce sul palo. Al 24’ altra azione pericolosa degli avversari, con doppio intervento a liberare, prima di Oddone e poi di Kokaj. Al 27’ è la volta dell’Aurora a rendersi pericolosa, con Daci che mette un bel pallone in area, senza che alcun compagno riesca a deviare in gol. Al 29’ occasionissima Aurora: palla in mezzo per Daci che controlla e gira verso la porta ma la palla finisce alta di poco.
Il secondo tempo si apre con un’azione sulla destra del San Luigi e Barretta che sventa in angolo. Ma già al 32’, con un’azione sulla sinistra, il San Luigi penetra in area e infila la porta sull’uscita di Oddone, siglando il gol del vantaggio. Al 35’ ancora Oddone deve sbrogliare una situazione pericolosa in area. Ora l’Aurora cerca di recuperare, ma deve esporsi ai contropiedi avversari. Al 42’ è ancora Oddone a respingere un’azione avversaria. Al 50’ l’episodio che, di fatto, chiude la partita; su palla alta Kokaj interviene di testa passando la palla al proprio portiere; l’arbitro vede un fallo, fischia l’espulsione temporanea del difensore Aurora e decreta la punizione dal limite; sulla battuta il San Luigi segna il gol del 2-0 che, di fatto, condanna l’Aurora alla sconfitta; decisione alquanto dubbia ma, al solito, irreversibile. Dopo, non succede praticamente più nulla, dato che l’Aurora perde lucidità e il San Luigi controlla senza problemi.
In definitiva, le due squadre hanno mostrato uno spettacolo assolutamente all’altezza del palcoscenico della finalissima. Aldilà del controverso episodio che ha deciso la seconda parte della gara, il San Luigi ha, tutto sommato, meritato di alzare la coppa dei primi classificati, avendo creato maggiori pericoli rispetto all’Aurora, cui va comunque il merito di essere arrivata seconda su un novero di 20 squadre partecipanti al campionato primaverile. Oltre a questo, rimangono anche altre soddisfazioni; intanto, una notevole evoluzione nel gioco della squadra; poi, proprio lo spirito di gruppo e l’affiatamento che si sono venuti a creare nel corso degli ultimi mesi.
La stagione sportiva si concluderà Sabato 22 al campo ‘Pizzocchero’ dell’OSGB, quando l’Aurora sfiderà in amichevole la Virtus Sedriano e la Freccia Azzurra, in un triangolare dedicato al caro Giancarlo Salò.
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